Pokémon Spada e Scudo sono la versione migliore possibile di un gioco pensato nel 1996 | Recensione

Prepararsi per un viaggio non è mai cosa semplice: bisogna controllare di avere i documenti in regola, ricordarsi di effettuare tutte le prenotazioni del caso, mettere in valigia lo stretto necessario e magari pianificare un itinerario. Dopo aver trascorso una o due settimane fuori casa, succede che al rientro si tirino le somme, probabilmente ancora seduti sugli stretti sedili di un aereo e guardando fuori dal finestrino: ci sono viaggi che si rivelano più galvanizzanti del previsto, quelli che ti fanno rimpiangere il ritorno al quotidiano, e altri che – invece – ti costringono a ripensare al modo in cui prendi le decisioni e spendi i tuoi soldi. L’unica cosa che hanno in comune queste due conclusioni estreme, però, è la sorpresa, il fatto che non sai cos’aspettarti fino a quando non ci sbatti il muso. Un po’ com’è successo con Pokémon Spada e Pokémon Scudo.

Questo p...