Quote:

La scelta della struttura di gioco rimane sospesa in un limbo senza molto significato. Viene abbandonata, finalmente, la struttura aperta, quella dei cosiddetti Metroidvania, ma non c’è un ritorno alle origini, ad una serie di livelli di completare

Recensito l'episodio portatile della serie MercurySteam

La riuscita della trasposizione nelle tre dimensioni della serie di Castlevania è il più grande merito che si può attribuire ai ragazzi di MercurySteam, che con Castlevania: Lords of Shadow riuscirono dove Konami stessa aveva fallito, ovvero sfornare un buon episodio della saga al di fuori della familiare bidimensionalità nella quale, chi più, chi meno, tutti i titoli della serie avevano raccolto consenso. Con Castlevania: Lords of Shadow – Mirror of Fate, il team ha effettuato il processo inverso, ovvero trasponendo in una struttura di gioco 2D gli elementi del titolo con protagonista Gabriel Belmont, con un esito non parag...