Sviluppare puzzle game in VR, lo aveva già dimostrato il bellissimo Statik circa un anno fa, può essere ben più che un semplice vezzo, un capriccio, un orpello utile ad inseguire una delle tante mode del momento. La realtà virtuale, anche in questo genere di giochi, può realmente rappresentare un valore aggiunto, un elemento fondante del gameplay che, oltre a regalare un senso di immersione senza paragoni, dona carattere ed infonde un gusto atipico all’intera esperienza.

La proposta di Red Acent Studios, va messo nero su bianco sin da subito, non raggiunge la stessa raffinatezza del collega citato poco sopra, ma ci si avvicina tremendamente, affidandosi ad uno stile particolarissimo, indagando con ironia e tragicomicità un tema tutt’altro che allegro.

Salary Man Escape screenshot

Raccogliendo monete e caffè potrete affrontare livelli facoltativi.

Come suggerisce il titolo stesso, il gioco è ambientato all’interno di giganteschi palazzi pieni di uffici, in cui lavorano, curvi sulle loro schiene, plotoni di impiegat...