I poster, le action figures, le riviste, tutto è esattamente nello stesso posto in cui lo avete lasciato. Anche il vostro vecchio tubo catodico non sembra invecchiato di un giorno, piccolo, robusto, lieto di riaccendersi dopo tanti anni di letargo. Non manca nemmeno lei, naturalmente, la scansia, a fianco del letto, carica, zeppa, stipata di giochi per il vecchio SEGA Mega Drive, inseparabile compagno di infiniti pomeriggi con gli amici ed interminabili nottate prolungate a dismisura a furia di “ultime partite e poi basta”.

SEGA Mega Drive Classics gioca sporco sin dalla prima schermata, imbastendo per voi un piccolo ambiente virtuale talmente generico, ma ugualmente caratteristico, da avere per forza qualcosa in comune con la cameretta che abitavate da ragazzini. Fedele nello stile e alle tendenze in voga negli Anni ’90, è in realtà il menù del titolo stesso, l’hub dove potrete giocare con le opzioni, consultare la lista di Trofei e Achievement sbloccabili, selezionare, naturalmente, ...