L’annuncio di NiOh 2 è stato inatteso e inizialmente, per un certo qual senso, anche ingiustificato: Team Ninja ha deciso di riportarci in quel mondo action dal quale eravamo riusciti a evadere dopo un’esperienza che non aveva convinto in pieno, proponendoci un more of the same del primo NiOh, con un sequel che, provato durante la Milan Games Week, ha lasciato qualche perplessità. Ma anche qualche certezza. Nei pochi minuti a nostra disposizione siamo quindi tornati nel Giappone feudale per scoprire cosa avesse ancora da raccontarci Team Ninja in questa nuova iterazione dell’ultimo suo brand.

 

NiOh 2

 

Partiamo col dire che la presenza di un editor del personaggio lascia intendere una customizzazione del nostro combattente leggermente più profonda di quanto visto nel primo capitolo, che non ne aveva una: affidandoci esclusivamente a delle supposizioni, però, c’è da dire che se NiOh peccava in una trama non tanto affascinante da renderla memorabile, la prese...