La tanto attesa presentazione di PlayStation 5 e del relativo software è arrivata, permettendoci di avere una finestra su quello che sarà la nuova generazione videoludica, in arrivo alla fine di quest’anno. Un momento storico, che ci permetterà, dopo sette anni, di aggiornare le nostre console e di cambiare modo di approcciare il videogioco, ma che ci ha anche fatto assaggiare un nuovo modo di parlare di gaming nel mese di giugno, senza E3 di Los Angeles e tutti comodamente da casa propria. Andiamo a scoprire cosa ci ha colpito e cosa invece no.

 

Marvel's Spider-Man Miles Morales

 

Nella prima mezz’ora, Sony ha saputo sganciare subito quattro bombe, perché di questo si tratta. Marvel’s Spider-Man con Miles Morales come protagonista è la normale prosecuzione di quanto avevamo già goduto a pieno due anni fa, dagli studi di Insomniac, un lavoro che quindi ci porta là dove eravamo rimasti e a proseguire con quello che potrebbe sembrare un vero e proprio spin-off della saga, probabilmente infic...