Monster Hunter: World, insieme alla sua espansione Iceborne, è stata l’ennesima conferma della capacità di Capcom di rinascere dalle proprie ceneri, risultando un prodotto in grado di conquistare nuovi fan e, allo stesso tempo, di fidelizzare il vasto gruppo di appassionati al franchise.

Tramite un video sul canale YouTube ufficiale del serie dedicata ai cacciatori di mostri, gli sviluppatori hanno finalmente annunciato le nuove creature che potremo affrontare nei prossimi mesi.

Si tratta del Raging Brachydios e del Furious Rajang, due nuove versioni di mostri ben noti ai fan, ma dall’aria estremamente più pericolosa. Capcom stessa ha ribadito come queste due nuove minacce siano le più pericolose mai viste all’interno di Monster Hunter World. Al termine del video, che potete trovare come sempre qui sopra, viene inoltre confermato che si tratta di missioni completamente gratuite e disponibili a partire da marzo su PlayStation 4 e Xbox One. I possessori PC, invece, dovranno attendere circa un mese in più per poter mettere le mani sulle nuove incarnazioni del Brachydios e del Rajang. Evidenziamo, però, come a partire dal mese di aprile i prossimi aggiornamenti arriveranno in contemporanea sia per il mercato delle console, che per quello PC.

 

 

Vi ricordiamo, infine, come sia ancora possibile sbloccare due pacchetti di contenuti aggiuntivi gratuiti semplicemente accedendo al gioco entro domani, giovedì 13 febbraio. Il tutto grazie a Capcom, che ha deciso di festeggiare il superamento dei 15 milioni di copie vendute per Monster Hunter World e i 4 milioni per Monster Hunter World: Iceborne.

In attesa di venire a conoscenza dei contenuti dei futuri DLC di uno dei brand più remunerativi per la software house nipponica, vi invitiamo a farci sapere la vostra opinione su Monster Hunter World e sulla sua principale espansione. Siete soddisfatti del lavoro fatto da Capcom? Cosa vi piacerebbe vedere, in futuro, all’interno della serie? Fatecelo sapere con un commento qui sotto, oppure tramite i canali social di BadTaste.

 

Fonte: TheSixthAxis