Presentata per la prima volta nel cortometraggio Rimpatriata del novembre 2018, al BlizzCon, e tornata a farsi vedere in Ora Zero esattamente un anno dopo, Echo è un’eroina robotica costruita dalla dottoressa Mina Liao che, come abbiamo potuto vedere nel video delle origini riportato proprio qui sopra in apertura alla news, pare aver fatto una brutta fine (anche se, come si suol dire, non avendone visto il cadavere…).
Mina Liao, ricercatrice che sembra essere responsabile della creazione degli Omnic, principale minaccia legata al mondo di Overwatch, ha cercato la redenzione militando nelle fila dell’organizzazione guidata da Jack Morrison (Soldato 76) fino a creare proprio Echo, un robot evolutivo dotato di intelligenza artificiale adattiva, la punta di diamante del progresso tecnologico, con l’unico obiettivo di rendere il mondo un posto migliore. Di riparare ai propri errori, se vogliamo. Ed è da questo sentimento che Echo prende il nome: è il simbolo di un lascito, di un’eredita, l’eco della volontà di Mina Liao.
Al momento non sappiamo molto altro sull’eroe numero trentadue, ma immaginiamo che nelle prossime ore verrà reso disponibile un gameplay con tutte le abilità di Echo, nonché svelato il suo ruolo all’interno delle composizioni dei team di Overwatch. L’eroe a breve dovrebbe arrivare anche in PTR per i primi test, per poi essere rilasciato su PC, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch tra un paio di settimane.
Cosa ne pensate di Echo come trentaduesimo eroe di Overwatch? Fatecelo sapere lasciando un commento qui sotto oppure sui nostri canali social!
Fonte: YouTube
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.