Quantic Dream ha annunciato la data di uscita della versione PC di Detroit: Become Human, avventura già disponibile su PlayStation 4 ambientata in un mondo futuristico, nel quale gli umani si servono degli androidi per una pletora di compiti. Tre di loro, il badante Markus, l’investigatore Connor, la tata Kara, sono al centro di una storia che procederà secondo le decisioni del giocatore. Spesso sarà portato infatti a fare delle scelte, queste potranno avere un impatto ridotto e a breve termine oppure essere decisive e portare persino alla prematura fine di uno dei protagonisti.

La versione PC di Detroit: Become Human sarà disponibile dal prossimo 12 dicembre, in apertura trovate il trailer che ne annuncia il lancio, in 4K.

Qui di seguito vi proponiamo un estratto della nostra recensione della versione PlayStation 4.

 

C’è tanta qualità in Detroit: Become Human, nella caratterizzazione dei personaggi, nella costruzione di un mondo coerente e credibile, in tre storie che comunque appassionano il giocatore, sebbene più per la volontà di vedere come si concludono, piuttosto che nella loro evoluzione, in un impianto tecnico che sostiene ottimamente la produzione. Appassiona, intriga, tiene alto l’interesse e esibisce valori produttivi elevati e pazienza se l’abuso dei quick time event rompe il ritmo, incrina costantemente il legame che comunque si crea tra l’opera e il giocatore. Ma gli manca quel tocco vitale che sta nella capacità di toccare l’anima in alcuni momenti e nel dire qualcosa di nuovo riguardo temi sui quali sono stati già costruiti dei capolavori. E allora è solo un bel racconto.

 

Fonte: IGN su YouTube