Ghost of Tsushima è il gioco che, volenti o nolenti, chiuderà questa generazione videoludica per quanto riguarda le esclusive PlayStation 4. Posticipato al 17 luglio per lasciare spazio a The Last of Us Parte 2, è giunto finalmente il momento di assistere al gameplay dell’opera targata Sucker Punch, nella speranza che la software house americana riesca a stupirci ancora una volta.

In occasione di un esclusivo State of Play, Sony ha infatti mostrato più di 18 minuti di gioco, andando a definire quelle che sono le basi del prodotto che raggiungerà gli scaffali tra poco più di due mesi.

Nella prima parte del video, che trovate come sempre in testa all’articolo, viene dato grande spessore all’ambientazione nipponica, con particolare focus sull’HUD durante le sezioni di esplorazione. Le indicazioni presenti a schermo, infatti, sono state realizzate attraverso un design minimale o sfruttando addirittura alcuni elementi “narrativi” interni al gioco. Per fare un paio di esempi: sarà il vento a guidarvi nella direzione che dovrete raggiungere e sarà una colonna di fumo a farvi capire esattamente i personaggi con i quali poter interagire.

Uno degli obiettivi principali degli sviluppatori sembra essere proprio quello di realizzare un’opera dal forte taglio cinematografico, priva di qualsiasi icona e/o simbolo che riconduca il titolo all’industria videoludica. Un obiettivo estremamente complesso e che non vediamo l’ora di scoprire se verrà raggiunto.

 

 

Nella seconda parte del lungo gameplay mostrato, invece, ci si focalizza sul combat system. In Ghost of Tsushima potremo decidere l’approccio con il quale ingaggiare i nostri avversari, scegliendo di affrontarli direttamente o se utilizzare le mai abbastanza abusate meccaniche stealth. Da un primo sguardo, non sembra che il sistema di combattimento sia particolarmente innovativo, ma è indubbio che, ancora una volta, venga posta particolare attenzione all’impatto scenico.

È stata confermata, inoltre, la presenza di meccaniche GDR, del crafting e della personalizzazione del personaggio, che varierà sia dal punto di vista delle abilità che da quello meramente estetico. Sempre parlando di estetica, è impossibile non notare una cura maniacale nella ricerca stilistica e nell’utilizzo di palette cromatiche sempre coerenti con la situazione di gioco. Ghost of Tsushima appare, a tutti gli effetti, come un quadro in costante movimento, che non vediamo l’ora di poter fissare per ore e ore.

E voi che cosa ne pensate? Questi 18 minuti di gameplay vi hanno convinto ad acquistare il titolo Sucker Punch al Day One, oppure preferite attendere qualche informazione in più?

 

Fonte: Canale YouTube Ufficiale PlayStation Italia