Mutekimaru, infatti, è uno splendido pesce combattente che, grazie al suo proprietario, ha potuto iniziare la sua avventura in Pokémon Rubino, rigorosamente nella versione per GameCube uscita nel 2002 in Giappone.
Per realizzare questo interessante esperimento, che potete vedere anche nel video in testa all’articolo, il gestore dell’account YouTube Mutekimaru Channel ha diviso l’acquario del pesce in nove differenti sezioni. Sezioni che, ovviamente, riproducono tutti gli imput possibili per giocare al titolo dedicato alle creature tascabili. L’uomo ha poi piazzato una telecamera per tracciare i movimenti di Mutekimaru, collegandola a un circuito in grado di fornire un feedback alla console casalinga di Nintendo.
Una volta aiutato il pesce a superare gli ostici dialoghi iniziali, l’animale domestico ha potuto scegliere il suo starter (Torchic, ovviamente) e dare inizio alla sua avventura. Un’avventura che, però, potrebbe durare molto più del previsto, dato che il pesciolino ci ha messo ben 35 minuti prima di riuscire a uscire dalla casa del protagonista. Per entrare nella casa del vicino, invece, Mutekimaru ci ha messo solo 19 ore e 10 minuti. Una durata non certo esaltante, ma dopotutto si tratta del suo primo videogioco.
Con la lentezza tipica di chi non possiede le mani, il simpatico animaletto è comunque riuscito a catturare nuovi Pokémon e a sconfiggere due capi palestra nelle successive 676 ore di gioco. Un risultato a dir poco sorprendente. E voi che cosa ne pensate? Siete entusiasti dei risultati ottenuti da Mutekimaru, oppure pensate che Pokémon Rubino sia troppo accessibile e che vorreste vederlo giocare a Sekiro?
Fonte: SoraNews24
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