Per tutti i fan della celeberrima serie videoludica dedicata ai cacciatori di mostri targata Capcom, Monster Hunter Rise è un titolo atteso con grande curiosità. Quanto mostrato ha già lasciato bene intendere la qualità dell’opera sviluppata dal team nipponico e ogni nuova informazione comunicata sembra voler aggiungere ulteriore (e succulenta) carne al fuoco.

Pochi minuti fa è andato in onda un nuovo evento digitale dedicato proprio all’esclusiva per Nintendo Switch. Esclusiva che, ancora una volta, ha saputo stupire i fan del franchise.

Come potete vedere dal video in testa all’articolo, è stato pubblicato un nuovo trailer dedicato ad alcune delle creature che potremo affrontare in Monster Hunter Rise. In base a quanto mostrato, si tratta di una sapiente selezione di vecchi wyvern, che vanno a unirsi a una schiera di nuove creature davvero interessanti. A quanto pare, infatti, ci troviamo di fronte a un design dei mostri particolarmente curato e ricercato, in grado di lasciare i giocatori desiderosi di poter testare con mano il gioco.

 

 

Proprio per soddisfare i giocatori appena citati, Capcom ha ben deciso di pubblicare una demo del proprio titolo. Demo che sarà scaricabile a partire da domani, 8 gennaio 2021, e che sarà giocabile fino al primo febbraio. Se siete ancora dubbiosi sulla qualità di Monster Hunter Rise, è finalmente giunto il momento di togliervi ogni dubbio!

Attraverso la succitata versione di prova potremo quindi provare tutte le nuove abilità in dotazione ai nostri cacciatori. Tra queste la più interessante è senza dubbio il Wirebug, ovvero un particolare oggetto che ci permetterà di muoverci in aria e di arrampicarci su alcuni mostri, per poterli usare come vere e proprie cavalcature.

Monster Hunter Rise, come già anticipato, è previsto per la console ibrida targata Nintendo a partire dal 26 marzo 2021. E voi siete interessati a tornare a cacciare gigantesche creature in solitaria o insieme ai vostri amici? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso le pagine social di BadTaste.it.

 

Fonte: Gematsu