Mese dopo mese, settimana dopo settimana e giorno dopo giorno, cresce l’attesa per l’arrivo di PlayStation 5, la nuova console Sony prevista per questo periodo natalizio. Una volta archiviati i giochi, mostrati ampiamente nel corso dell’evento di presentazione dello scorso mese, il pubblico è ora curioso di comprendere maggiormente le caratteristiche della console. Come sarà gestita la home di sistema? Quali saranno le funzioni attive al lancio? Tutti i titoli vanteranno l’update gratuito dalla versione PlayStation 4 a quella next-gen? Il Dualsense sarà un controller così rivoluzionario come promesso?

A molte di queste domande, purtroppo, non possiamo ancora dare risposta, ma questo pomeriggio il mattatore dell’industria videoludica Geoff Keighley ha avuto occasione di provare con mano il tanto elogiato pad di PlayStation 5.

Come potete vedere nel video che trovate in testa all’articolo, Keighley conferma quelli che erano i rumor delle scorse settimane. Il Dualsense, infatti, non solo è leggermente più grande del DualShock 4, ma peserà anche un po’ di più rispetto al dispositivo per l’attuale piattaforma da gaming di Sony.

 

 

Il giornalista ha poi provato Astro’s Playroom, una sorta di erede spirituale di Astro Bot Rescue Mission e pensato per testare tutte le funzionalità del nuovo pad. Ecco che, quindi, sono state esplorate funzioni come lo speaker integrato e i trigger adattivi, in grado di manifestare una sorta di tensione, in determinate situazioni di gioco.

È ovviamente presto per poter trarre dei risultati sull’effettiva qualità del Dualsense, ma possiamo già ipotizzare come il design del controller, simile per certi versi al Nacon Revolution Unlimited, sembri puntare a un’esperienza migliore rispetto al DualShock 4. Come sempre, vi comunicheremo eventuali nuovi dettagli il prima possibile.

E voi che cosa ne pensate? Siete affascinati dalle possibilità del pad di PlayStation 5, oppure non vedete questa tanto decantata evoluzione? Fateci sapere il vostro parere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso i canali social di BadTaste.it.

 

Fonte: Push Square