Il recente annuncio del ritorno sul mercato dei primi tre capitoli di Mafia, inevitabilmente, ha suscitato negli appassionati del brand il forte desiderio di tornare a vestire i panni di Vito, Tommy e di tutti gli altri iconici personaggi della serie. In attesa di ricevere ulteriori informazioni sul remake del primo capitolo, l’unico ad aver subito un pesante lavoro di ricostruzione grafica, sono trapelate sul web le prime informazioni riguardanti il secondo e il terzo episodio del franchise targato 2K.

Nello specifico, è stato pubblicato su YouTube un video contenente i primi 12 minuti di Mafia 2 Definitive Edition.

Come potete vedere dall’estratto di gameplay che trovate in testa all’articolo, il lavoro maggiore è stato fatto nel campo dell’illuminazione che, pur senza stravolgere il risultato finale, dono a tutta la produzione un tocco più moderno. È evidente anche una maggior pulizia grafica per quanto riguarda i modelli poligonali dei personaggi, che però non riescono comunque a nascondere l’appartenenza di questo secondo capitolo alla scorsa generazione videoludica.

 

 

Discorso diverso per Mafia III che, in base a quanto trapelato, non subirà modifiche di alcun tipo, essendo stato pensato per PlayStation 4 e Xbox One. Ogni singolo episodio della trilogia, ovviamente, comprenderà anche tutti i rispettivi contenuti aggiuntivi, per andare a comporre quella che si prospetta essere l’esperienza di Mafia più completa in assoluto.

È interessante notare, inoltre, come alcuni rumor vedano l’arrivo di Mafia 2 Definitive Edition previsto per oggi, ma non sono ancora state rilasciate informazioni ufficiali che confermino o smentiscano la notizia. Vi invitiamo a rimanere sintonizzati sulla pagine di BadTaste.it per scoprire tutti i futuri dettagli della celebre saga prodotta da 2K Games!

E voi che cosa ne pensate della trilogia di Mafia? Vi sono piaciuti tutti e tre i capitoli, oppure rimanete saldamente attaccati al primo episodio della serie? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o tramite i nostri profili social.

 

Fonte: Eurogamer