Era solo questione di tempo prima che la pratica dei demake coinvolgesse anche The Last of Us Part II.

Per chi non lo sapesse, con questo neologismo si definiscono delle brevi demo, o dei semplici video, realizzati da fan più o meno abili con la programmazione, che a partire da un gioco contemporaneo, ne forniscono una fantasiosa versione come se fossero stati pubblicati diverse generazioni di console addietro.

Tanto i remake sono degli aggiornamenti in chiave moderna di videogiochi vecchi, quanto i demake fanno l’inverso, riavvolgendo romanticamente le lancette del tempo.

Dopo Death Stranding e molti altri, come accennato in apertura, questa volta è toccato alla creatura di Naughty Dog, in uscita, lo ricordiamo, il prossimo 29 maggio in esclusiva per PlayStation 4.

Il video che trovate in cima all’articolo, ci mostra una credibilissima e splendida versione di The Last of Us Part II in versione PlayStation originale, con tanto di modelli poligonali poco definiti, scarsa fluidità nel controllo dell’avatar e nessun riguardo per l’aliasing.

La particolarità del progetto, figlio di un unico fautore, tale Bearly Regal, è che è stato interamente realizzato sfruttando il potentissimo editor di Dreams, sandbox dalle immense ambizioni, in beta già dal 2018, sempre per PlayStation 4, e realizzato da Media Molecule, gli stessi di Little Big Planet.

Come possiamo vedere dalla sequenza, il “gioco” ricorda il primo Silent Hill e vede come protagonista la giovane Ellie, che cerca Joel all’interno di una casa abbandonata, finendo per imbattersi in un paio di orribili Clicker.

Bearly Regal non è nuovo ad iniziative del genere. La già citata “demo” di Death Stranding è infatti sua, così come il demake di Cyberpunk 2077, comparso in rete tempo addietro.

Ci chiediamo quale potrà essere il prossimo gioco che il buon Bearly prenderà in considerazione. Voi quale vorreste che fosse? Scrivetecelo nei commenti.

 

Fonte: PushSquare