La scelta di Sony di non presentarsi all’E3 2019 è stata, probabilmente, la cosa più bella successa a questa tornata della fiera losangelina. Se da un lato hanno prevalso il rigore e il buon senso della compagnia, che ha risparmiato i fantastiliardi necessari a muovere e tirare su tutto il carrozzone della fiera (stand, palchi, demo da programmare, catering, trasferte…), dall’altro c’è la scaltrezza di un’operazione di marketing che ha del magistrale. Tre anni fa guardavamo con divertita curiosità la scelta di Electronic Arts di spostarsi dal Convention Center di LA e di fare una conferenza in streaming, soprattutto considerando che già allora i numeri generati dal seguito online della fiera surclassavano quelli dei presenti all’E3.

Oggi, la scelta di Sony non è curiosa e non è neanche così divertente, ma appare semplicemente come la cosa più razionale e proiettata al futuro che si potesse fare: PlayStation 4 è la console più venduta di questa generazione, e non ha più nulla da dimostr...