Annunciato all’E3 2017, Skull & Bones avrebbe dovuto essere un gioco completamente focalizzato sulle battaglie navali, similmente a quanto visto in Assassin’s Creed Black Flag. L’anno successivo, all’E3 2018, con un nuovo trailer Ubisoft mostrò alcune aggiunte, come delle sezioni a piedi e una modalità storia. Da allora non si hanno più notizie sul gioco, almeno fino a oggi.

Secondo un report pubblicato da VGC, Ubisoft avrebbe ricominciato lo sviluppo da zero per trasformare il titolo da open world a Game as Service. Sempre stando alle fonti di VGC il motivo dietro il riavvio dei lavori sia la fatica di donare una propria identità a Skull & Bones, qualche aspetto che lo distinguesse da Assassin’s Creed o Watch Dogs.

La natura da Game as Service potrebbe influire sulle storie generate proceduralmente che potrebbero quindi adattarsi al comportamento del giocatore. L’altra grande ispirazione di Ubisoft Singapore dovrebbe essere Fortnite: il team starebbe infatti cercando di creare un titolo adatto ai giocatori più casual, piuttosto che a quelli competitivi.

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Vi ricordiamo che Skull & Bones era stato annunciato per PC, PlayStation 4 e Xbox One ma, con il riavvio dei lavori, non sappiamo se  sarà disponibile  per l’attuale generazione. Il titolo resta ancora pre-ordinabile su Steam, da cui vi riportiamo la sinossi ufficiale:

 

È l’epoca d’oro della pirateria. Capitani disertori comandano le armi più letali del mondo: le navi da guerra. In Skull & Bones raggiungerai le ricche rotte dell’oceano Indiano controllate da imperi coloniali e facoltose compagnie commerciali.

 

Fonte: vg 24/7