In occasione dell’edizione digitale della Gamescom, Activion insieme a Treyarch e Raven Software hanno lanciato un nuovo CGI trailer di Call of Duty: Black Ops Cold War, che include nientemeno che il Presidente Ronald Reagan.

Nel trailer il presidente ordina al giocatore e ai suoi colleghi agenti clandestini di violare la legge e commettere quelli che potrebbero essere classificati come “crimini di guerra” per salvare il mondo libero. Il gioco è basato su eventi realmente accaduti durante la Guerra Fredda: siamo negli anni ottanta, e una grave minaccia mette in pericolo il mondo intero – si tratta di nome in codice Perseus, una spia del KGB che potrebbe minare gli equilibri globali se non verrà fatto qualcosa per impedire il suo piano. “Ogni missione in cui ci imbarchiamo è illegale,” commenta Frank Woods nel trailer sottolineando che se Perseus non verrà fermato moriranno moltissime persone innocenti. “Quello di cui stiamo parlando,” chiarisce Reagan entrando nella stanza, “È impedire un attacco contro gli uomini e le donne del mondo libero. Date a Mr. Adler tutto ciò di cui ha bisogno. Signori, avete un grande compito: proteggere il nostro stile di vita da un grande male. Non c’è compito più importante, non c’è onore più importante, e sebbene pochissime persone sapranno dei vostri sforzi, siate certi che l’intero mondo libero ne beneficerà. So che non ci deluderete.” Reagan poi spiega di essere stato lui a dare il via libera alle missioni precedenti dei Black Ops.

La polemica principale legata a questo trailer, comunque, non è solo sul coinvolgimento di un ex presidente repubblicano durante la promozione di un gioco popolarissimo in arrivo a ridosso delle elezioni americane, quanto sul video con cui inizia e che si può vedere nella sua versione completa in questo teaser. Nel video sono presenti immagini di repertorio e un’intervista del 1984 a Yuri Bezmenov, disertore sovietico le cui vedute politiche hanno alimentato, negli ultimi anni, teorie cospirazioniste di estrema destra (in breve, l’uomo affermava che l’estensione dei diritti civili alla popolazione non caucasica e non maschile era spinta dall’unione sovietica per facilitare un’eventuale invasione). L’intervista, peraltro, è stata effettuata dal cospirazionista G. Edward Griffin, che col tempo si è fatto notare come negazionista dell’epidemia di HIV/AIDS e per il suo reclutamento di estrema destra. Ovviamente nel teaser di COD non è presente una contestualizzazione, e anzi si parla di “un inquietante avvertimento” e si invita a “conoscere la nostra storia”, cosa che sta scatenando alcune polemiche da un lato, e dall’altro sta ottenendo il sostegno di figure inquietanti come il politico Carl Benjamin, che in questi giorni ha affermato su YouTube che “Dobbiamo ringraziare i realizzatori di Call of Duty per aver reso popolare Yuri Bezmenov. È fantastico. È importante che la gente ascolti le cose che dice.”

Sviluppato per le console di nuova generazione da Treyarch e Raven Software, Call of Duty: Black Ops Cold War sarà disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC su Battle.net a partire dal 13 di novembre, mentre l’arrivo su PlayStation 5 e Xbox Series X è previsto per le festività 2020, a seconda di quando le console saranno disponibili al pubblico.

CALL OF DUTY: BLACK OPS COLD WAR, LA DESCRIZIONE

In puro stile Black Ops, Call of Duty: Black Ops Cold War fonde gli elementi della cultura pop degli Anni ’80 in una strabiliante storia di cospirazione, dove l’inganno e il sotterfugio sono all’ordine del giorno nell’avvincente Campagna per giocatore singolo. In questo sequel dell’originale Call of Duty: Black Ops, i giocatori incontreranno personaggi storici e scopriranno dure verità mentre combatteranno in luoghi iconici come Berlino Est, Turchia, Vietnam, Mosca dell’era sovietica e altri ancora. In quanto operatori d’élite, i giocatori proveranno a porre fine al corso di una storia lunga decenni mentre seguiranno le tracce di una figura oscura chiamata Perseus, in missione per destabilizzare l’equilibrio del potere globale e cambiare il corso della storia. Oltre alla Campagna, Black Ops Cold War offrirà un arsenale di armi e attrezzature caratteristici della Guerra Fredda nei nuovissimi combattimenti in Multigiocatore e una nuovissima esperienza di gioco cooperativa Zombi.

Il gioco offre un supporto cross-play, in tutte le modalità, tra i sistemi attuali e quelli di nuova generazione con una progressione incrociata. Call of Duty: Black Ops Cold War avrà anche un sistema Battle Pass e offrirà un costante flusso di contenuti gratuiti post-lancio, tra cui mappe e modalità Multigiocatore, esperienze Zombi e un ricco programma di eventi in-game per la community.

Ricordiamo che il 9 settembre verrà svelato in anteprima mondiale su Twitch il gameplay del multiplayer.