Si è da poco concluso lo State of Play dedicato interamente a The Last of Us Parte II, ultima fatica di Naughty Dog in arrivo il prossimo 19 giugno in esclusiva su PlayStation 4.

Nei 25 minuti della lunga diretta, che potete vedere o rivedere qui sopra in apertura alla news, riproposta integralmente, Neil Druckmann – direttore del titolo – ha spaziato in lungo e in largo presentando “il gioco di Naughty Dog più ambizioso di sempre” sotto diversi aspetti, andando inizialmente a ripercorrere la storia di Joel ed Ellie, passando poi per l’ambientazione, ovvero quel mondo post-apocalittico che, venticinque anni dopo lo scoppio dell’epidemia, è stato completamente inghiottito dalla natura, fino a scendere più nel dettaglio su questioni legate al gameplay vero e proprio, come la gestione dell’inventario o la possibilità di esplorare la mappa sia cavalcando che a bordo di piccole imbarcazioni.

 

 

Sono state fornite alcune anticipazioni anche sui nemici che dovremo affrontare in questa Parte II, dalle fazioni che si contendono Seattle, come il Washington Liberation Front (WLF), agli infetti, alcuni ben noti ai fan della serie, come i Clicker, altri tutti da scoprire all’interno del gioco.

Druckmann ha ricordato che, in maniera simile a quanto già vissuto nel primo capitolo, in The Last of Us Parte II potremo esplorare ambientazioni inedite, attraversandole in stagioni differenti, dal pungente inverno di Jackson alla sbocciante primavera del nord-ovest Pacifico. Ampio spazio è stato concesso anche all’approccio teso e attento che richiederà il titolo, il quale suggerisce di rimanere il più possibile nell’ombra o, alla peggio, di darsela a gambe levate, e alla gestione di armi, strumenti e inventario.

La vera parte del leone, però, è toccata alla lunga sezione di gameplay, che ha rubato la scena nella seconda metà della presentazione. La generosa sequenza inedita (comincia a circa 14:30 minuti di video, nel caso ve lo steste chiedendo) ci ha messi nei panni di Ellie, dando sfoggio delle possibilità d’interazione e d’ingaggio sfruttabili in The Last of Us Parte II per avere la meglio sui nemici. Come già detto, la parola d’ordine è “stealth”, ma nulla vieta a Ellie di prendere l’iniziativa per aggredire i nemici con diversivi o esplosivi, o per fuggire tra stretti corridoi agitando mazze chiodate o prendendo in ostaggio il malcapitato di turno.

Insomma, non indugiamo oltre e vi rimandiamo nuovamente alla visione del video dello State of Play, in attesa di poter mettere finalmente le mani su The Last of Us Parte II in quel 19 di giugno che pare tanto vicino quanto lontano.

 

Fonte: YouTube